🧭 Abstract della risoluzione: un bilancio per un'Europa resiliente e competitiva
Nel documento votato il 7 maggio 2025, il Parlamento europeo definisce le linee guida per il quadro finanziario pluriennale (QFP) post-2027, in risposta a un contesto mondiale segnato da instabilità geopolitica, crisi climatiche, pressioni demografiche e nuove sfide industriali. Il Parlamento chiede un bilancio più ambizioso, superando la soglia storicamente restrittiva dell’1% del reddito nazionale lordo dell’UE (punto 1), e insiste sulla necessità di un approccio integrato e coordinato tra fondi europei e spesa nazionale (punto 2).
Tra le priorità chiave:
- Competitività e autonomia strategica: si promuovono investimenti in settori critici (energia, digitale, difesa, innovazione) per garantire un’Europa più resiliente (punti 14-27).
- Agricoltura e sicurezza alimentare: si riafferma il ruolo centrale della PAC, che va rafforzata e tutelata da tagli. Si sottolinea l'importanza della redditività agricola, del ricambio generazionale, dell’agriturismo, dell’imprenditoria femminile e dell’innovazione (punto 28).
- Coesione territoriale e sociale: il Parlamento chiede di rafforzare le misure contro lo spopolamento rurale e le disuguaglianze, migliorando anche l’accesso all’abitazione e alla formazione (punti 31-34).
- Transizione verde e digitale: il bilancio UE dovrà continuare a supportare gli obiettivi di neutralità climatica e transizione digitale, con investimenti in tecnologie pulite e formazione professionale (punti 36-39).
- Difesa e preparazione alle crisi: sono previsti strumenti dedicati a fronteggiare disastri naturali e crisi sistemiche, con risorse destinate alla mobilità militare e alla sicurezza informatica (punti 40-50).
- Risorse proprie e debito: il Parlamento sollecita nuove entrate proprie per garantire sostenibilità fiscale e non pesare sulle generazioni future (punti 116-126).
👩🌾 Donne e giovani in agricoltura: un’attenzione finalmente esplicita
Il documento dedica attenzione specifica al ricambio generazionale e alla valorizzazione delle donne in agricoltura:
- Si riconosce esplicitamente il ruolo della PAC nel “stimolare il ricambio generazionale” e nel garantire un equo tenore di vita agli agricoltori (punto 28).
- Si chiede di includere fondi specifici per agriturismo, imprenditoria femminile, formazione professionale e innovazione tecnologica in agricoltura (punto 30).
Inoltre, il Parlamento incoraggia un approccio orizzontale alla parità di genere in tutto il bilancio (punto 80) e propone una metodologia per la spesa di genere, aprendo alla prospettiva di un futuro bilancio di genere (punto 82).
🌱 Considerazioni finali
Questa risoluzione potrebbe segnare una svolta concreta per il futuro dell’agricoltura europea. Il riferimento esplicito a giovani agricoltori, piccola scala e ricambio generazionale, unito all’attenzione verso l’imprenditorialità femminile rurale, conferma una volontà politica di rendere il sistema agricolo più equo, inclusivo e attrattivo per le nuove generazioni. Se confermati nella prossima programmazione, questi orientamenti potranno contribuire significativamente a invertire il trend di abbandono delle campagne e favorire il protagonismo delle donne nel settore primario.
Fonte documento: https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/TA-10-2025-0090_IT.html
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