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Pubblicato il 2024-04-17
Come è stata realizzata la "stazione 3"?
L’AGRICOLTURA DISEGNA IL PAESAGGIO
Di fronte a voi avete 6 immagini che rappresentano dei paesaggi agrari. Dopo aver osservato bene i paesaggi rappresentati in fotografia, ciascuno di voi, a turno, risponde alle seguenti domande:
· Cosa mi piace e cosa non mi piace in questo paesaggio? Perché?
· Cosa è importante e cosa non è importante in questo paesaggio? Perché?
Dopo aver risposto alle domande, ciascuno di voi ha 2 minuti di tempo per effettuare due azioni tra le seguenti:
· Coprire un elemento del paesaggio con un post-it (cioè cancellare un elemento del paesaggio che non vogliamo)
· Modificare/Aggiungere un elemento del paesaggio (scrivendo o disegnando le modifiche su un post-it che poi attaccherà sopra l’immagine)
Potete quindi coprire due elementi, modificare/aggiungere due elementi, oppure coprire uno e modificare/aggiungere un altro.
Terminato il giro, ciascuno spiega la propria scelta e si discute del risultato: siete soddisfatti del risultato raggiunto? Il paesaggio così modificato da tutti è più vicino a come lo desiderate?
Ora tutti insieme potete scegliere se modificare al massimo 2 dei vostri interventi (post-it) per migliorare il risultato finale complessivo.
Restituzione al gruppo classe: Scrivete un breve testo (poche righe) in cui spiegate quali elementi presenti in questi paesaggi avete scelto di modificare e perché.
IMOLA
Migliorare biodiversità e disponibilità idrica; pascoli temporanei per migliorare la fertilità del suolo e aumentare la biodiversità; diversificare le colture; piantare alberi nelle zone non utilizzabili a livello agricolo. Pale eoliche per generare energia pulita. Tecnologie e innovazione (es. droni) per monitoraggio degli ecosistemi
CASTELFRANCO
Le maggiori problematiche che abbiamo riscontrato in queste immagini sono la mancanza di alberi, la siccità e mancanza di biodiversità e la presenza di allevamenti intensivi
SAN MICHELE
I territori rappresentati sono quasi tutti pianeggianti; problemi come ombreggiamento, mancanza di biodiversità e sviluppo rurale sono quelli più presenti.
Come risposta a questi problemi abbiamo pensato ad un ampliamento dell’area boschiva diversità colturale, miglioramento del contenuto della sostanza organica e più infrastrutture. In alcuni paesaggi sono presenti vegetazioni antropiche come siepi, alberi frangivento e vegetazioni spontanee (erbacee) che contribuiscono ad un mantenimento della biodiversità.
BAGNOREGIO
Ripopolamento animale, allevamenti per favorire la biodiversità;
Recupero acqua da torrente, togliere pale eoliche per aggiungere vegetazione, inserimento pompa collegata al torrente per irrigazione, inserire coltivazione gran turco per favorire la biodiversità, applicazione impianto fotovoltaico;
sostituzione aree seminative con aree boschive, realizzare un canale irriguo e bacino idrico;
aggiunta ponte per favorire il trasporto, sistemazione dei terreni sul fiume per impiegarli come seminativi, aggiungere vegetazione come barriere per vento e suoni e trasformare i gas di scarico lungo le strade;
per mancanza di biodiversità aggiungere frutteti e seminativi, pozzi per l’irrigazione, inoltre cambiare la sistemazione della vite in maniera trasversale alle linee di pendenza;
aggiunta di bosco per la biodiversità.
BIELLA
Per migliorare il paesaggio abbiamo pensato di aggiungere fonti idriche e aree verdi; aumentare la fertilità dei terreni migliorando la sostanza organica e più variabilità delle colture per avere maggiore biodiversità; aggiungere colture da sovescio negli interfilari per restituire sostanza organica al terreno; aggiungere tecnologie 4.0 con sensori per rilevare le informazioni e diminuire gli sprechi aumentando i guadagni.
Puoi leggere ulteriori informazioni sulla Mostra a questo link:
https://www.muse.it/events/mostra-coltiviamo-innovazione-2024/
Per le scuole, ulteriori approfondimenti sono su: https://ilmuseperlascuola.muse.it/coltiviamo-innovazione/