L’Ordine Giornalisti e la Fondazione Giornalisti dell’Emilia-Romagna in collaborazione con Image Line e Heritage House, nell’ambito del progetto “CAP4AgroInnovation – Agrifood Edition”, co-finanziato dall’Unione europea, presenta il seminario di formazione "Raccontare l’agricoltura con parole nuove" presso Fondazione Golinelli, Via P. Nanni Costa 14
PRE-ACCREDITO RICHIESTO:
a) GIORNALISTI: Iscrizione attraverso la piattaforma (Crediti formativi: 4): https://formazionegiornalisti.it/giornalisti/corsi/dettaglio/b7694f33-6d96-4a1c-a335-3f10bbb7bab6
b) Ospiti, docenti, studenti, rappresentati di associazioni etc: basta una mail di pre-accredito a projects@imageline.it
Download: [LOCANDINA] - [programma ufficiale dettagliato]
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Presentazione:
L’Italia è il paese delle cento agricolture: conoscerle, comprenderle e trasmetterne il valore è un lavoro che richiede abilità e competenze trasversali. Il complesso scenario è delineato dalle sfide del cambiamento climatico, dalla politica agricola comunitaria, dalla transizione ecologica e digitale che l’agricoltura sta intraprendendo.
Sarà l’occasione per conoscere aspetti agronomici, ambientali, economici e normativi che conformano un’agricoltura innovativa e sostenibile. Specialiste/i in agronomia, divulgazione e data journalism guideranno chi partecipa nell’analisi e nella comunicazione di informazioni precise, per riconoscere le fake news e offrire una prospettiva aggiornata ai propri lettori e al proprio pubblico di riferimento.
Tra i temi: L’ecosistema dell’innovazione in agricoltura in Emilia-Romagna • Superare le fake news • Un quadro normativo che cambia: PAC, biodiversità, Green Deal • L’agricoltura letta e raccontata attraverso il Data Journalism • Donne in agricoltura
L’appuntamento si conclude con l’introduzione e la visita alla mostra "Dall'origine al destino" di Fondazione Golinelli.
Programma:
14:00 – 14:30 Registrazione dei partecipanti
14:30 – 18:30 Relazioni e interventi:
Coordina l’evento: Cristiano Spadoni (giornalista - AgroNotizie & Editorial, Communication andNetworking Manager CAP4AgroInnovation - Agrifood Edition)
Introduzione di Lisa Bellocchi (giornalista, ENAJ, European Network of Agricultural Journalists) sul tema:
- Raccontare l’agricoltura, dalla PAC alle strategie europee: il ruolo del giornalista
Relazioni:
- L’ecosistema dell’innovazione in agricoltura in Emilia-Romagna
Elisabetta Leoni, Michela Pasquali (rappresentanti del Clust-ER Agrifood – Regione Emilia-Romagna)
- Il data journalism per raccontare l’agricoltura e il territorio
Marco Boscolo (Science, Tech and data journalist - partner and Head of Communication at formicablu co-founder of Facta)
- Comunicare l’agricoltura in modo creativo
Roberto Adriani (giornalista & Senior Partner - Heritage House)
- Dalla robotica all’agricoltura 5.0: il racconto multimediale delle nuove frontiere dell’agricoltura
Tommaso Cinquemani (giornalista di AgroNotizie, video-reporter)
Testimonianza di associazioni di produttrici del territorio e momento conclusivo, sui temi:
- Il racconto dell’agricoltura, il punto di vista di produttrici e agronome
- "Conversando tra l'origine e il destino" introduzione alla mostra del ciclo "Dialoghi di arte e scienza" Ideato e promosso da Fondazione Golinelli.
Per ulteriori dettagli puoi contattare Cristiano Spadoni cristiano.spadoni@imageline.it
Segnalazione ANTEPRIMA:
Fondazione Golinelli, che ospiterà l'appuntamento, nell'ambito del ciclo di approfondimenti dal titolo "Dialoghi di arte e scienza ospiterà Martedì, 27 maggio, ore 18, l'evento dal titolo "Arte e visioni della contemporaneità"
Intervengono Arturo Galansino e Giovanna Cosenza, in dialogo con Andrea Zanotti e Luca Ciancabilla. Modera Antonio Danieli.
Nel percorso dall’origine al destino, siamo ora innanzi a un nuovo e inedito caos che sembra preludere a un nuovo inizio, a una fase nuova dell’avventura umana, che coinvolge e avvolge anche le nostre vite. E se non riusciamo ancora a decifrare il nostro destino collettivo, dobbiamo almeno cercare il senso soggettivo del nostro vagare, del nostro attraversare il tempo che ci è dato. La scienza, forse, ci potrà aiutare aprendo vie ancora imperscrutabili: ma certamente sarà l’arte a narrarci il significato delle nostre cicatrici e a rinfocolare, insieme, la speranza. Perché in essa riposa ancora il bandolo della matassa, il filo che lega il senso delle cose, coniugando creatività e bellezza, arte e cultura con il progresso dell’umanità, persino in un contesto, quello contemporaneo, trainato da un’esponenziale accelerazione della tecnica.
Dettagli su: https://www.fondazionegolinelli.it/it/news/dialoghi-di-arte-e-scienza-conversando-tra-lorigine-e-il-destino